Riflessologia Plantare Integrata

 

Già 5000 anni fa in Cina ed in India era nota la possibilità di trattamento attraverso la pressione di zone specifiche; tracce di simili terapie si trovano inoltre nella medicina dell'antico Egitto, in quella mesopotamica, fra le popolazioni del bacino del Mediterraneo.

 

La riflessologia è considerata un efficace strumento di intervento soprattutto per tutti quei disturbi che hanno origine a livello del sistema nervoso, come lo stress e la sofferenza che si manifesta in particolare con blocchi muscolari ed emotivi, come accade in caso malattie psicosomatiche.

Il sistema nervoso rappresenta un vero e proprio circuito elettrico; senza gli stimoli nervosi, infatti, gli organi del corpo non potrebbero funzionare.

Con sistema nervoso s'intende l'insieme di organi preposti a un complesso gruppo di attività coordinate.

Si presume che gli impulsi generati dalla pressione sui punti riflessi che si trovano sul piede siano collegati al sistema nervoso autonomo, il quale controlla l'azione involontaria degli organi interni e delle ghiandole.

 

In parole più semplici, esercitando una pressione su di un punto specifico del piede, viene inviato un “messaggio” al cervello, il quale a sua volta esegue una sorta di check-up della relativa zona del corpo ed effettua una “revisione” dell'organo relativo.

 

Nel nostro corpo, attraverso i meridiani, scorre un flusso continuo di energia che, se libero da ostacoli, ci mantiene in salute. Nel momento in cui avviene un cambiamento in questo flusso, avvertiamo un leggero fastidio (sintomo) che ci dice che qualcosa non funziona più bene. Il sintomo ci comunica che nel nostro flusso energetico è cambiato qualcosa e quindi il nostro equilibrio è stato modificato e di conseguenza ci stiamo “ammalando”. Raramente ascoltiamo il sintomo iniziale, generalmente facciamo finta di nulla e continuiamo nella nostra quotidianità come se fossimo in perfetto equilibrio. Con il passare del tempo il sintomo si trasforma in dolore acuto; soffocato da antidolorifici e/o medicinali vari diventa cronico. A questo punto, il corpo si “assesta”, andando ad organizzare un “nuovo equilibrio”, utile ad integrare il dolore cronico. Quando effettuiamo un trattamento, andiamo a destabilizzare questo “nuovo equilibrio”, inviando messaggi al cervello per far si che quel dolore venga eliminato. Purtroppo, per ritornare ad uno stato di salute da una situazione di malattia cronica, è necessario ripassare da una fase di dolore acuto, per poi andare a riportare il corpo in equilibrio.

 

Per questo motivo può succedere che dopo un trattamento di riflessologia ci sia un "peggioramento" del sintomo o del problema, ma non c'è motivo di preoccuparsi, è una reazione "normale" del corpo prima di ritornare ad uno stato di salute. 

 

Perchè Integrata? Perchè oltre alla riflessologia "classica" sul piede vegono abbinate altre tecniche utili a ripristinare il corretto flusso energetico.