ROSMARINO – Rosmarinus Officinalis
ROSMARINO – Rosmarinus Officinalis
USI MAGICI
Il rosmarino se bruciato emana delle vibrazioni purificatorie assai potenti e per questo motivo viene usato per ripulire un luogo dalle negatività, sovente si usa prima di compiere un rito.
Si usa negli incensi d’amore e in quelli che stimolano il desiderio sessuale; le foglie, unite alle bacche di ginepro, vengono bruciate nella stanza di un malato per favorire la guarigione.
Se si respira il fumo del rosmarino bruciato su un carboncino, si riceve conoscenza e risposta ad un quesito. Viene usato spesso come sostituto dell’incenso, poiché considerato uno degli incensi più antichi. Nel Medioevo, infatti, veniva usato per scacciare spiriti maligni e streghe durante le pratiche esorcistiche.
Portato addosso in un sacchettino di seta giallo è un amuleto contro il malocchio e tiene lontano le malattie; messo sotto il materasso favorisce dolci sonni; rametti fioriti nel cuscino aiutano a dimenticare un amore infelice.
Lavarsi le mani con infuso di rosmarino scarica le energie accumulate e toglie ogni influsso negativo.
PROPRIETA’ TERAPEUTICHE
Il rosmarino stimola l’appetito, favorisce la digestione e l’assorbimento dei nutrienti contenuti nei cibi; i suoi principi amari stimolano il flusso della bile dal fegato e dalla cistifellea, favoriscono la digestione dei grassi e smaltiscono le tossine. È un buon rimedio per i postumi della sbornia.
Ha azione antimicrobica per le infezioni intestinali. Stimola la circolazione sanguigna alla testa, riduce le infiammazioni e le tensioni muscolari, indicato per emicrania e cefalea. Stimola la circolazione generale e il flusso di sangue periferico, viene usato per vene varicose, geloni, arteriosclerosi.
L’olio essenziale nel diffusore libera nell’aria gli oli volatili che migliorano la concentrazione e la memoria; calma l’ansia e allevia depressione, esaurimento e insonnia.
La tisana viene usata in caso di febbre, catarro, mal di gola, raffreddori, influenza e infezioni al torace.
Il rosmarino è stimolante del cuoio capelluto e possiede proprietà antiparassitarie. È presente, inoltre, un’attività riparatrice a livello della mucosa intestinale che, favorendo un miglior assorbimento del calcio, può contrastare efficacemente l’osteoporosi senile.