PIRITE

Pirite

La pirite è la pietra color oro che nasconde un anima nera, ed ha la capacità di far scoccare la scintilla, infatti se la pirite viene strisciata su una tavola ruvida lascia una striscia nera ed era la pietra focaia dell’antichità, infatti pirite significa “pietra focaia”. La pirite non è oro ma sembra oro. Per la sua simbologia, l’oro è il colore di tutto ciò che è prezioso, superiore, elevato. Il nero, al contrario, è il colore dell’assorbimento, di tutto ciò che è materia, terra caotica, densità e sta in basso. La scintilla è il fuoco, simbolo dell’energia vitale. Quindi la pirite assume vari significati: ciò che è in alto è ciò che è in basso e viceversa, la materia si trasforma in spirito attraverso la fiamma vivificante, l’unione di materia e spirito generano la scintilla.

La pirite indica che la strada da seguire è quella della trasformazione delle nostre paure in prove superate, come gradini di una scala che porta in alto, verso la crescita spirituale. Richiama la necessità di sprigionare, liberare dalle catene e dal giogo della materia la scintilla vivificante che appartiene ai valori dello spirito e alla sfera sottile della magia creativa. La pirite ci indica come liberarci dai fardelli che gravano sulle nostre spalle obbligandoci a vivere gobbi e chinati; ci dice che dobbiamo guardare in alto, dopo aver guardato in basso e all’interno nella nostra parte oscura, poiché ognuno possiede la capacità di trasformarsi in un essere di luce radiosa.

È una pietra capace di far prendere coscienza della propria vera natura e pone in luce sia i lati positivi che quelli negativi della propria indole. Induce l’individuo a rivelare i lati nascosti di se stesso, stimolandolo ad essere più aperto e leale nei confronti del prossimo. Fa emergere le cause che stanno alla base dei conflitti interiori e delle malattie, permettendone l’eliminazione.

A livello fisico non ha particolari proprietà, infatti viene utilizzata principalmente in meditazione.

Meditazione con Pirite (tratta dal libro “le pietre della consapevolezza”)

Io sono la fiamma nascosta che accende e riscalda. Sono selvatico fuoco che arde sotterraneo, cavità recondita di note accese. Io sono l’oro cubico del mezzogiorno. Desertico sole che scotta la terra. Sono pazza illusione. Sono la chiave luminosa che apre le porte chiuse dal dolore. Ardo nascosta. Sono fiamma di potenzialità, innato talento che vuole fiorire. Io sono la volontà che si espande dal centro. Sono il potere risplendente dell’ombelico della terra, nutrimento solare della natura. Ti avverto di malate occlusioni che bloccano il fluire libero dell’esistenza. Io sono la fiamma nascosta che accende e riscalda. Io sono l’oro cubico del mezzogiorno. Sono il potere risplendente dell’ombelico della terra. Metallo prezioso in selvatica roccia.