L'alimentazione nei dolori mestruali
MESTRUAZIONI DOLOROSE – risolvile con l'alimentazione
La dismenorrea, cioè il dolore mestruale, è un problema estremamente diffuso tra le donne tanto da ritenerlo quasi “normale”.
É come se aver dolore fosse normale e non averlo fosse un'eccezione, in realtà è l'esatto opposto.
Solitamente il problema viene risolto con l'assunzione di antidolorifici, ma non è certo la cosa migliore intossicare l'organismo ogni mese con dei farmaci.
Esistono soluzioni naturali per ovviare al problema, ed una delle più importanti è l'alimentazione.
Alimentarsi nel modo giusto: il cibo può agire come un farmaco.
In Naturopatia il primo aspetto che viene preso in considerazione per la risoluzione dei problemi è l'alimentazione. Nel caso dei dolori mestruali una dieta sana può apportare grandi benefici.
Come ci nutriamo incide in modo determinante sul livello di salute generale ma anche sul dolore, qualunque e dovunque esso sia.
Il cibo agisce proprio come un farmaco: se un alimento sbagliato può generare dolore o acuirne uno già esistente, un cibo corretto è in grado di risolvere un disturbo o alleviare notevolmente uno stato doloroso cronico. Un'alimentazione sana e naturale, in caso di dismenorrea, è particolarmente utile per:
- equilibrare il magnesio. Il dolore mestruale è crampiforme perché l'utero, di fatto, è un muscolo. Come gli altri muscoli del corpo è formato da stati di fibre muscolari striate e questo gli permette di dilatarsi in gravidanza e poi restringersi dopo il parto.
Dato che un dismetabolismo del magnesio predispone a contratture e crampi, compresi quelli mestruali, una sua integrazione attraverso l'alimentazione è particolarmente utile.
- equilibrare le prostaglandine. Se queste sostanze, derivate dagli acidi grassi, vengono prodotte in eccesso dal nostro organismo possono essere una delle principali cause di dolori mestruali.
Consigli alimentari: il cibo che fa bene e quello che fa male.
- attenzione ai latticini : questi alimenti interferiscono particolarmente sull'equilibrio del calcio che, a sua volta, influenza l'equilibrio del magnesio. Se si evita un consumo eccessivo di questi alimenti (meglio sarebbe eliminarli completamente dalla propria alimentazione) si influisce positivamente sui dolori mestruali, alleviandoli nei casi più gravi ed eliminandoli nei casi lievi.
- gli zuccheri : vanno scelti con attenzione, un eccesso di alimenti dolci peggiora i dolori mestruali.
Anche un'alimentazione ricca di carboidrati raffinati (pane e pasta “bianchi”) è sconsigliata perché favorisce un aumento dell'insulina che a sua volta agisce sugli eicosanoidi, di cui fanno parte le prostaglandine, sostanze coinvolte in questo disturbo. Sono consigliati cereali integrali e la frutta.
- i grassi : vanno evitati i grassi animali e quelli vegetali idrogenati presenti soprattutto nella margarina, nei prodotti da forno e nei dolci industriali. Va limitato il consumo di carni rosse e tuorli d'uovo perché molto ricchi di acido arachidonico che innalza il valore degli eicosanoidi e acutizza il dolori mestruali nei soggetti sensibili. Il pesce, specie quello azzurro, è consigliato in quanto ricco di Omega3, acidi grassi che hanno la capacità di ridurre l'intensità dei crampi mestruali.
- i semi di lino : sono un alimento particolarmente utile in caso di dismenorrea. Acquistate quelli dorati, non quelli marroni, molto più validi dal punto di vista nutrizionale.
Hanno la proprietà di evitare il rilascio di alcune prostaglandine. Si consiglia di assumere uno o due cucchiai rasi al giorno, nella macedonia, nell'insalata o con altri cibi a piacere.
Migliorano anche la funzionalità intestinale, altro aspetto importante nella riduzione dei dolori mestruali.
- caffè e alcool : meglio evitarli perché riducono l'assorbimento del magnesio e aumentano l'intensità del dolore. Anche il fumo ha lo stesso effetto.
- cibo troppo salato : se il cibo è troppo ricco di sodio aumenta la ritenzione idrica, una delle cause dei dolori mestruali. Durante il ciclo la dieta dovrebbe essere iposodica, e bisogna bere molta acqua, preferendo le acque ad azione diuretica.
- alimenti ricchi di magnesio : i cibi che contengono elevate quantità di questo minerale, benefico in caso di dismenorrea, sono: mandorle, nocciole, noci e tutta la frutta oleosa in genere, mais, lenticchie, soia, cereali integrali, patate.
Tutti i consigli alimentari vanno seguiti per tutto il mese e intensificati una settimana prima e durante tutto il ciclo.
- Articolo della dott.ssa Simona Oberhammer tratto dalla rivista Vivi consapevole -